L'imballaggio flessibile fa onore al suo nome, venendo sempre più utilizzato dalle aziende per rinforzare la protezione dei prodotti, prolungare il periodo di conservazione e creare un'economia più verde e circolare.
Se ci si guarda intorno, probabilmente si vedranno decine di esempi di imballaggio flessibile: dal concentrato di pomodoro al dentifricio o dalle buste per il riso a quelle per l'insalata, gli imballaggi flessibili si trovano ovunque e fanno onore al proprio nome.
Per flessibile si intende, fondamentalmente, non rigido, con una struttura progettata per garantire movimento e versatilità, consentendo imballaggio efficiente e protezione per qualsiasi tipo di prodotto. Il sistema di imballaggio flessibile è disponibile in varie forme: tubi, tasche, buste, cartoni, sacchettini e via seguendo.
Così come avviene per le forme, l'imballaggio flessibile è disponibile in un'ampia gamma di materiali ed è infatti sempre più utilizzato dalle aziende che hanno bisogno di rinforzare la protezione dei prodotti in transito e prolungare il periodo di conservazione. In aggiunta alla protezione dei prodotti, i marchi possono migliorare la qualità del loro marketing e delle loro stampe con colori vivaci, grassetti e design più elaborati.
Per via della grande varietà di applicazioni per l'imballaggio flessibile, le prospettive di mercato sono ampie. Infatti, si stima che il mercato globale degli imballaggi flessibili crescerà a un tasso del 3 per cento dal 2018 al 2024.
I vantaggi dell'imballaggio flessibile
Tanto per i produttori quanto per gli spedizionieri, il passaggio all'imballaggio flessibile presenta molti possibili vantaggi. Esso richiede, infatti, una quantità di materie prime minore rispetto a quella richiesta per i prodotti con imballaggio rigido, come le bottiglie di plastica e le scatole ondulate, per cui spesso costa meno produrlo. Inoltre, avendo un peso e uno spessore minori rispetto all'imballaggio standard, generalmente occupa meno spazio nei camion e nei contenitori, così riducendo i costi di trasporto e lo spazio in magazzino.
Una migliore protezione per meno tempo e denaro
L'imballaggio flessibile si affida a soluzioni automatizzate che possono incrementare il volume di produzione e la redditività sia per i produttori che per gli spedizionieri. Pregis mette a disposizione un'ampia gamma di soluzioni, fra cui l'imballaggio Sharp, i sistemi automatici di insaccamento in buste di poliestere, i sistemi di riempimento ad aria AirSpeed e le soluzioni di protezione.
I sistemi di insaccamento in buste di poliestere Sharp sono in grado di sigillare i prodotti a una velocità che i sistemi di imballaggio manuale non potrà mai raggiungere. I sistemi di riempimento ad aria AirSpeed sono in grado di produrre velocemente cuscini ad aria in plastica della misura perfetta per evitare che i prodotti si muovano nella scatola, mentre il sistema di protezione ad aria AirSpeed gonfia velocemente il film di protezione ibrida, creando un'imbottitura a bolle usata per avvolgere i prodotti e proteggerli da urti, vibrazioni e compressioni.
I materiali di imballaggio flessibile Pregis sono disponibili in un'ampia varietà di colori e modelli unici. Molti possono essere personalizzati con il logo aziendale, la fantasia del marchio colour e un messaggio di marketing.
Migliori requisiti di sostenibilità
I consumatori che hanno una coscienza ambientale chiedono una svolta, culturale ed economica, verso il Riduci, ri-usa e ricicla, per andare verso un'economia circolare.
L'uso di plastiche leggere, versatili e durevoli può far risparmiare risorse fondamentali come l'energia e l'acqua in settori strategici che fanno uso di imballaggi. Ma, fino a poco tempo fa, molti di questi materiali finivano nelle discariche perché solitamente non accettati da tutti i programmi di riciclaggio, rendendo più difficile smistare i materiali rigidi nei centri di riciclaggio.
Il governo del Regno Unito ha recentemente annunciato di voler ristrutturare il sistema di rifiuti, ridurre l'inquinamento da plastica e andare verso un'economia più circolare. È prevedibile che i produttori di imballaggi saranno chiamati a pagare il costo completo della gestione dei rifiuti dei propri imballaggi e la tassa mondiale su quegli imballaggi in plastica che contengano una quantità riciclata inferiore alla soglia minima del 30%. L'analisi effettuata dimostra che questi cambiamenti economici nel Regno Unito costeranno milioni di sterline.
Mettere fine ai rifiuti plastici
Come soluzione di imballaggio sostenibile, a basso costo e alto volume di produzione, destinati ad un'economia rigenerativa, i materiali plastici flessibili hanno guadagnato terreno in quanto ad uso e applicabilità. Inoltre, grazie ad essi, Pregis può compiere la promessa del rifiuto zero fatta all'Alliance to End Plastic Waste.
"La visione aziendale di Pregis sottolinea non solo il nostro impegno nella realizzazione di imballaggi protettivi, ma anche un proposito più elevato, basato sulla sostenibilità e sul sostegno dato alle diverse comunità presenti in tutto il mondo", ha affermato Kevin Baudhuin, presidente e amministratore delegato di Pregis.
Fornire ai consumatori gli strumenti di protezione dai rifiuti, in qualsiasi forma, ed educare le persone su come riciclare responsabilmente la plastica è un piccolo ma significativo passo nel percorso che porta alla fine dei rifiuti plastici. "L'adesione all'Alliance to End Plastic Waste è stata per noi un'opportunità unica di collaborazione con leader di pensiero appassionati, uniti da una stessa mentalità e desiderosi di dar vita a dei cambiamenti positivi per il pianeta. Questa piattaforma ci consentirà di essere parte integrante nel trovare una soluzione a una sfida complessa."
Per saperne di più sulle soluzioni di imballaggio flessibile Pregis, visita qui. Per maggiori informazioni sull'impegno di Pregis per un pianeta migliore, clicca qui.
Link governo del Regno Unito
https://www.gov.uk/government/news/government-sets-out-plans-to-overhaul-waste-system
