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Is Package Damage Impacting Your Bottom Line?

I rivenditori e i produttori del settore e-commerce compiono un notevole sforzo, anche in termini di investimenti, per accertarsi che i loro prodotti soddisfino gli obiettivi di qualità e prestazione. Tuttavia, se l'imballaggio non è adeguato e i clienti ricevono prodotti danneggiati, rotti o non funzionanti, l'impatto sul margine di profitto può essere significativo.


Il reso di un singolo prodotto può facilmente causare centinaia di dollari di costi aggiuntivi, mentre le perdite causate dei mancati ordini conseguenza dall'esperienza negativa dei clienti può ammontare a diverse migliaia di dollari per singolo cliente.

 Ma quali sono le ragioni? Nel considerare le diverse opzioni di imballaggi protettivi, la gran parte delle aziende si concentra solo sul costo dell'imballaggio, perdendo di vista il quadro d'insieme. Il prezzo degli imballaggi, infatti, non è l'unico fattore da tenere in considerazione. Di seguito elenchiamo le sei aree principali che i produttori e i gli operatori della distribuzione devono tenere presenti per ridurre i danni ai prodotti e l'impatto negativo sui profitti che ne deriva.

 

I costi nascosti dei danni

 1. Trasporto

Quando un cliente riceve una merce danneggiata, l'azienda deve farsi carico non solo del costo del reso del prodotto, ma anche della spesa per la spedizione del prodotto sostitutivo.

 2. Sostituzione del prodotto

Quando un prodotto viene restituito perché danneggiato, il produttore deve smaltire il prodotto danneggiato (che andrà ad aumentare i rifiuti nelle discariche) e inviarne uno nuovo in sostituzione, oppure impiegare tempo e risorse per riparare il prodotto danneggiato e inviarlo poi nuovamente al cliente.

 3. Servizio clienti

Mediamente, per espletare le pratiche di reso, un operatore del servizio clienti rimane al telefono o online un minimo di 5 minuti, e spesso molto più a lungo. Se il problema è complesso o il cliente vuole sfogarsi, il tempo necessario risulta essere ancora maggiore. Non dimentichiamo anche i costi nascosti di quest'area, come l'indennità di malattia, le risorse impiegate per la selezione e l'assunzione del personale e così via.

 4. Magazzino

Una volta ricevuto il reso, un dipendente deve aprirlo e controllare se il prodotto può essere riparato e rispedito al cliente, o se invece può essere rimesso in vendita, nel qual caso si dovrà ripetere l'intero processo di fulfillment.

 5. Imballaggio

Sostituire un prodotto significa dover pagare due volte l'imballaggio per rispedirlo al cliente. Una spesa che di solito consisterà in una scatola in cartone ondulato o una busta, protezioni, riempimenti per gli spazi vuoti, nastro adesivo, etichette e così via.

 6. Impatto sul Customer Lifetime Value

La parte di gran lunga più costosa dell'equazione è tuttavia la perdita del Customer Lifetime Value.

 

Un recente sondaggio realizzato da Package Insight ha messo in luce che la stragrande maggioranza (un 73%) dei partecipanti non sarebbe più disposto ad acquistare prodotti da un'azienda da cui ha ricevuto un prodotto danneggiato. Di fatto, l'80% dei partecipanti ha indicato la protezione del prodotto come la caratteristica più importante dei materiali utilizzati per l'imballaggio di una spedizione, ancora prima della sostenibilità dei materiali utilizzati e della facilità con cui il prodotto può essere estratto dalla confezione.

 Con l'aiuto del nostro vademecum Reducing Damages, puoi valutare l'effetto dei sei passaggi qui sopra sui resi che hai avuto a causa di prodotti danneggiati. Ti sorprenderà non poco l'elevato impatto che ogni reso produce sui tuoi risultati finali. Per un calcolo più accurato del costo reale dei danni, contata gli esperti di Pregis.

 

Un problema diffuso

 Secondo i dati riportati da Packaging Digest, le percentuali di reso dell'E-commerce sono tra il 20% e il 30%, più del doppio delle percentuali di reso del commercio tradizionale (9%). Ecco perché nell'e-commerce l'imballaggio ha un ruolo fondamentale nella protezione dei prodotti ed è anche utilizzato spesso nella logistica inversa. Nell'E-commerce la probabilità che un prodotto subisca dei danni è molto più alta a causa dell'elevato numero di touch-point.

 Per le aziende che operano nell'E-commerce, ridurre il numero di prodotti danneggiati è di capitale importanza per aumentare l'affidabilità del marchio e la redditività, eliminando così costi superflui. Se realizzati nella maniera adeguata, gli imballaggi di qualità mettono un'azienda in vantaggio rispetto alla concorrenza, garantendo prodotti di alta qualità privi di danni.

 

Prima di tutto, evitare i danni

 Il corretto imballaggio di un prodotto non è solo una protezione del prodotto, è anche un messaggio per il cliente che indica che sei attento alle sue esigenze e all'esperienza che avrà con la tua azienda.

So, how do you avoid damage in the first place? Properly pack your products the first time around. With air cushion packing you have many different methods to choose from to make sure your goods are secure, ready to be shipped, and will arrive safely to happy customers. Here are 8 methods for using your Pregis air cushioning solutions.

1. Bloccaggio e fissaggio

Il bloccaggio e fissaggio è un sistema che utilizza materiali di imballaggio robusti, come i cuscini ad aria, che possono essere disposti in modo da assorbire l'energia degli impatti durante il trasporto e dirigerla verso le parti più resistenti del prodotto. È anche il sistema ideale per imballare prodotti di forma irregolare. Basta disporre i cuscini ad aria sui lati e nella parte superiore in modo da riempire gli spazi vuoti.

2. Protezione degli angoli

Se il prodotto ha una forma rettangolare o quadrata, è consigliabile imballarlo utilizzando il sistema di protezione degli angoli: è sufficiente disporre i cuscini ad aria su due angoli opposti in modo da immobilizzare il prodotto al centro della scatola. Il cuscino deve riempire lo spazio tra l'angolo del prodotto e l'angolo della scatola. Ripetere l'operazione per l'angolo diagonalmente opposto e continuare a riempire gli angoli finché il prodotto non è immobilizzato, così da evitare che si sposti durante il trasporto.

3. Separazione

Imballare il maggior numero possibile di prodotti nello stesso contenitore permette di risparmiare sui materiali di imballaggio e consente un imballaggio più veloce. Quando i prodotti sono fragili, il metodo di separazione permette di mettere uno sopra l'altro nello stesso contenitore prodotti fragili di dimensioni simili. Innanzi tutto, disporre sul fondo della scatola un primo foglio di cuscinetti ad aria lasciandolo fuoriuscire dai lati destro e sinistro. Poi adagiare un prodotto nella scatola sopra il foglio di cuscinetti in modo da tenerlo fermo. Adesso aggiungere sopra il prodotto un secondo foglio di cuscinetti ad aria, avendo cura questa volta di disporre i cuscinetti in eccesso verso il fondo all'interno della scatola. Disporre il secondo prodotto sopra il primo e avvolgere i prodotti dal basso verso l'alto in modo da creare una protezione simile ad un bozzolo. È un sistema ad intreccio che dà luogo a un imballaggio sicuro.

4. Incrocio

Per proteggere completamente un prodotto, è consigliabile utilizzare il metodo a strati incrociati: disporre a X sul fondo della scatola due fogli di cuscinetti ad aria di uguale lunghezza lasciandoli fuoriuscire dagli angoli in alto, poi adagiare il prodotto al centro della X e avvolgerlo saldamente nei fogli di cuscinetti.

5. Strato superiore o riempimento dall'alto

Il sistema di imballaggio con strato superiore, chiamato anche imballaggio con riempimento dall'alto, è il sistema consigliato per prodotti che occupano quasi per intero il contenuto della scatola, ma che hanno bisogno di una protezione o di qualche accortezza in più. È un sistema di imballaggio molto semplice: dopo aver disposto nel contenitore i prodotti in modo che non si muovano, aggiungere uno strato di cuscini ad aria per creare una protezione tra i prodotti e la parte superiore della scatola. È un metodo che, oltre a proteggere i prodotti, evita danni e ammaccature alla scatola durante il trasporto.

6. Riempimento degli spazi vuoti

Il metodo di riempimento degli spazi vuoti è il jolly dei metodi di imballaggio. Quando si devono inviare nella stessa scatola diversi prodotti che non hanno bisogno di essere imballati individualmente, è consigliabile utilizzare il sistema di riempimento degli spazi vuoti: disporre i prodotti all'interno della scatola e riempire con cuscini ad aria tutti gli spazi vuoti tra i prodotti e la scatola. In questo modo si impedisce che i prodotti si muovano durante il trasporto evitando eventuali danni.

7. Avvolgimento

È consigliabile utilizzare il metodo di avvolgimento quando si imballa un solo prodotto fragile oppure prodotti privi di imballaggio proprio. L'avvolgimento è un sistema utilizzato frequentemente nella vita di tutti i giorni quando si devono spostare oggetti da un posto ad un altro. Il sistema consiste nel disporre il prodotto da imballare a un'estremità del materiale di imballaggio (in questo caso, dei cuscini ad aria) e arrotolarlo finché il prodotto non è completamente avvolto su tutti i lati. Il prodotto così imballato va poi messo all'interno della scatola, avendo cura di verificare che ogni avvolgimento sia ben teso. Nel caso in cui il prodotto si muova ancora all'interno della scatola, provare con una scatola più piccola fino a trovare la dimensione ottimale.

 

Scegliere il tipo di imballaggio di protezione che meglio si adatta alle esigenze dei tuoi prodotti è fondamentale per minimizzare o addirittura eliminare i resi per prodotti danneggiati. Il primo passo per minimizzare i resi e migliorare la redditività dell'azienda è quello di consultare un professionista di imballaggi di protezione qualificato per un audit senza impegno. Se hai bisogno di aiuto, siamo a tua disposizione per una valutazione gratuita dell'impatto che i prodotti danneggiati hanno sulla tua attività. Mandaci e-mail a protectivesales@pregis.com o chiamaci all'877-692-6163.