Oggi, il consumatore esige dai produttori imballaggi ecologici e chiede ai rivenditori di minimizzare gli sprechi. È facile dimenticarsi che quasi 50 anni fa, la preoccupazione per l'ambiente era molto diversa.
Tuttavia, il 22 aprile 1970, si stima che 20 milioni di americani decisero di battersi Madre Terra, dando vita a un movimento ambientalista che si sarebbe diffuso in tutto il mondo.
Nella prima Giornata della Terra, enormi manifestazioni in tutto il Paese chiesero a gran voce normative a tutela dell'ambiente. Solo otto mesi dopo, il Congresso autorizzò la creazione del'Agenzia per la Protezione dell'Ambiente, e si avvio il processo che portò al Clean Air Act e al Safe Drinking Water Act.
La Giornata della Terra fu concepita dal fu senatore Gaylord Nelson (D-Wis.), che nel 1969 osservo la devastazione ambientale provocata da una fuoriuscita al largo della costa californiana. Nelson fu inoltre colpito dal come l'esempio dato da alcuni studenti universitari avesse creato una forte e numerosa opposizione alla Guerra del Vietnam. In maniera analoga, chiese agli americani di riunirsi la primavera seguente per una giornata dedicata all'educazione ambientale.
Tornando al presente, la Giornata della Terra si tiene ora in oltre 193 paesi.
Nel 1990, circa 200 milioni di persone in 141 paesi parteciparono agli eventi che segnarono il 20° anniversario della Giornata della Terra. Oggi, la Giornata della Terra viene celebrata in oltre 193 paesi.
Raduni e bonifiche
Proprio come i manifestanti della prima Giornata della Terra, gli odierni difensori dell'ambiente sanno che la forza vera sta nei numeri, così l'hashtag social #trashtag viene adesso usato per organizzare progetti di bonifica locali. Il movimento ebbe una spinta grazie a UCO Gear, un'azienda specializzata in illuminazioni per esterni di Seattle che iniziò a usare l'hashtag nel 2015 per incoraggiare gli escursionisti a raccogliere rifiuti lungo i sentieri.
Take a page from Sen. Nelson’s book and create your own meetup with students of all ages to educate and inform on how important it is to properly recycle goods and materials. Come riciclare offre tantissime informazioni utili sulle più recenti ed efficaci tecniche di riciclo e delle loro etichettature. Visita il sito per scoprire alcune idee sul come presentare il concetto di riciclo corretto non solo agli studenti, ma anche ai tuoi clienti.
Il riciclo ha un impatto economico
Secondo l'istituto Nazionale della Salute, produrre da materiale riciclato porta ad enormi risparmi di energia e stimola l'economia tramite la creazione di posti lavoro. L'utilizzo di materiali ricilati nella produzione comporta un consumo sensibilmente minore di energia rispetto alle loro controparti che utilizzano materie prime. Di fatto:
- Per riciclare alluminio ci vuole il 95 percento di energia in meno rispetto alla sua produzione tramite materie prime.
- Per riciclare acciaio si consuma il 60 percento in meno di energia rispetto alla sua produzione tramite materie prime.
- Mentre, giornali prodotti con carta riciclata ne consumano il 40 in meno, la plastica il 70 percento in meno e il vetro il 40 percento in meno.
L'anno prossimo sarà il 50° anniversario della prima Giornata della Terra. In onore di tale traguardo, vale la pena ricordare quanto grande il vantaggio di produrre con materiale riciclato possa essere per i clienti. Basta pensare all'impatto positivo da cui puoi trarre beneficio nelle prossime 54 settimane, prima dell50° Anniversario. Allora, iniziamo!
E la prossima volta che ti trovi sulla spiaggia o nel parco, o se passeggi nel vicinato, raccogli dei rifiuti e trova il più vicino cassonetto per la raccolta differenziata. Posta quindi una foto e taggala con #trashtag per stimolare i tuoi amici a fare lo stesso. Riceverai senz'altro tanti Mi Piace, perché a tutti piace un pianeta più in salute.
Per scoprire di più sull'impegno di Pregis a creare materiali di imballaggio ecologici, visita www.pregis.com/sustainability. Per ulteriori informazioni sul programma Come Riciclare, che incoraggia al riciclo tramite una chiara etichettatura del pacco, dai uno sguardo a www.how2recycle.info.
